ALLA CINA CON FURORE
19.04.2010 10:24
“La distribuzione di Notturno bus in Cina è un evento unico, che rientra nelle linee strategiche d’espansione commerciale all’estero del cinema italiano”. Così Nicola Borrelli, direttore generale per il cinema del Ministero Beni e Attività Culturali, che battezza il progetto di scambio coproduttivo e reciprocità distributiva tra Italia e Cina, sostenuto dalla stessa DG Cinema in collaborazione con la Fondazione Roberto Rossellini: “Questa mission è di grande utilità per l’industria dell’audiovisivo. Partiamo dalla Cina, ma con un occhio di riguardo agli altri mercati per sviluppare l’industria italiana”, aggiunge Francesco Gesualdi, Presidente Fondazione Roberto Rossellini. Notturno bus di Davide Marengo sarà distribuito in Cina con 2000 copie: “Il pubblico cinese reagiva come quello italiano, rideva per le stesse cose. Hanno amato molto il personaggio di Titti e la recitazione di Valerio Mastandrea. Sono frastornato ed emozionato per quest’evento”, dice il regista. E il produttore Carlo Brancaleoni aggiunge: “Poter usufruire di 2000 schermi non mi sembra vero, pensare che in Italia abbiamo avuto problemi ad uscire”. In testa a Notturno bus sarà posizionato un trailer del documentario promozionale Passeggiate romane di Mo Yan per promuovere l’italian style e il turismo.“In Cina c’è un blocco delle importazioni: sono autorizzati ad acquisire solo 25 film all’anno, di cui 20 dagli Stati Uniti e 5 dal mercato internazionale. Per questo motivo siamo orgogliosi di essere stati scelti”, prosegue Sandro Silvestri, dell'Istituto internazionale per il cinema e l’audiovisivo dei Paesi Latini, e conclude: “Ci sono delle aree con soglie d’ingresso dipendenti da problemi politici e religiosi. Notturno Bus è un primo contatto con la Cina che aiuta a cercare le strade per avviare delle coproduzioni, anche in vista del recente accordo di coproduzione cinematografica tra Italia e Cina, che sarà operativo a fine 2010”.
———
Indietro